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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 08/05/2010 - Albanesi con la “coca”, in due sono tornati liberi

La pena è sospesa - Albanesi con la “coca”, in due sono tornati liberi
 

Brembio Sono stati liberati dopo tre settimane di carcere due dei tre albanesi che erano stati arrestati nella tarda serata di venerdì 16 aprile dai carabinieri della stazione di Casalpusterlengo nel centro di Brembio, con 36 grammi di cocaina nascosti in parte nelle tasche di uno di loro, A.D., 24 anni, e in parte tra le pieghe del divanetto posteriore della Ford Fiesta sulla quale stavano transitando a bassa velocità in paese. Ieri il tribunale di Lodi ha concesso il patteggiamento ad A.D. e ha giudicato per rito abbreviato I.G., 26 anni, incensurato, applicando una pena di due anni, sospesa, e 3mila euro di multa. Resta invece sottoposto a misura cautelare, per ora, A.V., 20 anni, che ha chiesto di essere giudicato con rito ordinario e che era al volante dell’auto. Era già stato denunciato in gennaio in provincia di Brescia, a Rudiano, perché trovato in possesso di otto grammi di hascisc. Il giovane ha comunque presentato istanza di scarcerazione alla luce della situazione della propria famiglia, nella quale attualmente è l’unico ad avere un lavoro.I tre abitano tra Graffignana e Caselle Lurani e sono tutti operai presso aziende del territorio. A fronte delle domande dei carabinieri di Casale non avevano chiarito in modo convincente la loro presenza a Brembio, e il precedente di uno di loro, proprio per l’ipotesi di detenzione di droga a fini di spaccio, aveva portato i militari a perquisire auto e occupanti.Se nei prossimi cinque anni i tre on saranno condannati per altri reati di droga eviteranno il rischio di tornare in carcere.C. C.